a cura della Fondazione Agrigento 2025
Yinka Esi Graves, artista britannica di origini giamaicane e ghanesi, è una delle figure che più attivamente contribuiscono al rinnovamento formale nell’ambito estetico del flamenco. Con i suoi gesti e la sua danza riflette sulla visibilità e l’invisibilità costruite da chi detiene un potere sistematico sugli altri; sulla necessità di scomparire per poter esistere e resistere a questo processo.
Crea la performance appositamente per lo spazio in cui verrà presentata, la Biblioteca Lucchesiana, un deposito del XVI secolo che custodisce antichi volumi, manoscritti e pergamene.
La sua performance precederà l’intervento della scrittrice femminista siciliana Ester Rizzo.