Alberto Criscione racconta Eleos, il progetto scultoreo che porta ad Agrigento un messaggio universale di umanità, fragilità e compassione.
Le sue quattro figure, modellate con una ricerca intensa sulla forma e sull’interiorità, diventano un racconto visivo contro la guerra, l’esilio forzato e tutte le condizioni che negano dignità alle persone.
Un’opera che unisce visione poetica e responsabilità etica, invitandoci a sostare e a guardare l’altro senza distanze.
📍 Eleos, un grido per l’umanità
Chiesa di San Pietro – Agrigento
A cura di Marco Cocciola
Ingresso libero
Un incontro con l’artista per entrare nel cuore di un lavoro che parla, oggi più che mai, di noi.
Le sue quattro figure, modellate con una ricerca intensa sulla forma e sull’interiorità, diventano un racconto visivo contro la guerra, l’esilio forzato e tutte le condizioni che negano dignità alle persone.
Un’opera che unisce visione poetica e responsabilità etica, invitandoci a sostare e a guardare l’altro senza distanze.
📍 Eleos, un grido per l’umanità
Chiesa di San Pietro – Agrigento
A cura di Marco Cocciola
Ingresso libero
Un incontro con l’artista per entrare nel cuore di un lavoro che parla, oggi più che mai, di noi.

