Teatro: Il Filo

Teatro della Posta Vecchia, Agrigento

sabato 10 giugno 2023 dalle 20:45 alle 23:00

L’associazione TeatrAnima Agrigento e la Fondazione Teatro Luigi Pirandello Agrigento presentano
IL FILO
Pièce in due tempi da “Il Natale di Harry” di Steven Berkoff e “Scritto apposta per me” di Aldo Nicolaj
Con Irene Giannone e Salvo Preti
Adattamento testi e regia Salvatore Di Salvo
Musiche Erik Satie
Sabato 10 giugno 2023 - ore 21:00
Domenica 11 giugno 2023 - ore 18:00
Teatro della Posta Vecchia, Salita Giambertoni 13 - Agrigento
Ingresso 10,00 €
Info e prenotazioni: 0922 26737
www.teatropostavecchia.it
info@teatropostavecchia.it
Note di regia
Aldo Nicolaj (1920-2004) commediografo italiano versatile e prolifico, con le sue opere ha accompagnato l’evoluzione storica e sociale della seconda parte del novecento, osservando la realtà con sottile ironia e moderato pessimismo. In “Scritto apposta per me” una giovane attrice, in attesa di un importante provino, si ritrova da sola in un appartamento freddo e sconosciuto. L’unico contatto con l’esterno è attribuito ad un telefono. Durante la notte però accadrà qualcosa… è solo un brutto sogno o è invece il senso di colpa della protagonista a generare dei mostri?
L’inglese Steven Berkoff, nato nel 1937, scrive “Il Natale di Harry” nel 1985. Il testo affronta il tema della solitudine in una società che ha ridotto i rapporti familiari e affettivi a sterili rituali, tanto più insulsi quando il Natale impone all'individuo comportamenti sociali stereotipati, costringendolo a verifiche dolorose. Così il protagonista si ritrova a combattere con il proprio pulsante bisogno d'amore. Il telefono è forse l’unico mezzo per riallacciare “i fili” dei rapporti perduti nel tempo o mai veramente allacciati.
Due autori, due stili di teatro, due storie accomunate dal filo del telefono, due protagonisti che si agitano tra le innumerevoli pieghe e contraddizioni dell’animo umano: a volte con grottesca ironia, a volte con cinismo, a volte con dolore, raccontano sogni e desideri, incomunicabilità, nevrosi, difficoltà, solitudini e delusioni riguardanti il complesso mondo dei sentimenti umani e senza rendersene conto, esprimono il loro bisogno d’amare ed essere amati. (SD)